Il territorio nell’antichità faceva parte del Caecubus Ager “Formianum”, luogo d’elezione nella produzione del vino nell’antica Roma, prediletto da Cicerone e dal poeta Orazio che definì i suoi vigneti “vigne toniche”.
La orogenesi è frutto di movimenti tettonici che hanno portato all’ascensione di strati rocciosi risalenti al triassico e Giurassico inferiore come si evince dalle orme di Sauropodi e Teropodi nelle vicinanze dei nostri vigneti. I rilievi della zona sono famosi tra escursionisti e speleologi per le numerose grotte, doline e ipogei risultato dei fenomeni carsici caratteristici di questa parte degli Aurunci.
L’erosione carsica delle rocce carbonatiche ha determinato la formazione a valle di piccoli rilievi “Monticelli” da cui deriva il nome della frazione nella quale si trova la nostra azienda. Il suolo di colore bruno-rossastro è ricco di ossidi (ferro e magnesio) mentre la florida biodiversità, influenzata del Mar Tirreno, produce condizioni pedoclimatiche perfette per la viticoltura, caratteristiche già note al tempo dei romani.